BARBABLU’ 2.0 uno spettacolo di Teatro in Mostra
Superato il traguardi delle oltre 100 REPLICHE continua inarrestabile la TOURNÉE 2019/20 DI BARBABLÙ 2.0!
Una storia di violenza domestica dove la vittima è, guarda caso, una donna che subisce la violenza peggiore di tutte perché si consuma tra le pareti della propria casa e arriva dalle mani di chi dovrebbe amarti e accarezzarti e invece ti distrugge non solo fisicamente ma anche psicologicamente e moralmente.
Abbiamo deciso di partire dall’archetipo della famosissima favola di Barbablù scardinando però il punto di vista e aggiornando tutto al XXI secolo; la prima scelta è stata quella di ambientare il lavoro in una ricca provincia del nord di questo paese, evitando l’alibi della povertà, della dislocazione geografica e dell’ignoranza. Un mondo all’apparenza di assoluta armonia, di fiaba appunto, dove dietro le porte regnano meccanismi implacabili di violenza e sudditanza psicologica.
Per raccontare il nostro Barbablù abbiamo scelto il “thriller”, il genere del mistero per eccellenza, per raccontare e scandagliare quello che per certi versi rimane davvero un mistero doloroso, una zona oscura della società ancora tutta da risanare. Di cosa si nutre ancora, nei tempi del progresso e delle pari opportunità, quell’incantesimo che ancora affossa volontà e ragione e trasforma le donne in vittime?
Barbablù 2.0 non solo la storia di un marito violento e delle conseguenze delle sue azioni, ma anche e soprattutto la storia di un viaggio nella testa di una donna. La ricerca di un’identità forte che si è persa, sfilacciata fra violenze e soprusi che sono diventati la norma. Come in un giallo, la protagonista si troverà a ricostruire la dinamica di un omicidio, il suo, arrivando alla consapevolezza finale e terribile di esserne stata complice.
Uno spettacolo che inizia con atmosfere molto comedy che lentamente scivolano nel thrilling, per chiudersi poi con un finale sorprendente.
BARBABLÙ 2.0
I PANNI SPORCHI SI LAVANO IN FAMIGLIA
DRAMMATURGIAMagdalena Barile
REGIAEleonora Moro
CONLaura Negretti e Alessandro Quattro
SCENOGRAFIA E PROGETTO LUCI Armando Vairo
MUSICHE ORIGINALI Eleonora Moro
ASSISTENTE TECNICO Donato Rella
PRODUZIONETeatro in Mostra