Dal 16 al 30 settembre pressola Torretta Romantica di Villa Carlotta, Tremezzina, sono esposte le nuove opere delle artiste Mieke Van den Hoogen e Monique Laville.
Orari visita:
Da martedì a venerdì dalle ore 14.30 alle ore 18.00
Sabato e domenica dalle ore 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle ore 18.00.
Essentia e Inner Asymmetries sono due mostre prodotte e curate da Tablinum Cultural Management.
Lust for Art 2016: Tablinum presenta le opere dell’artista italo francese Monique Laville e dell’olandese Mieke Van den Hoogen. La rassegna LUST for ART 2016, curata da Tablinum Cultural Management, è arrivata al suo ultimo appuntamento presso l’incantevole cornice del Museo Giardino Botanico di Villa Carlotta, sul Lago di Como. A seguito della fortunata rassegna 2015 Art in Expo Feed the World with Art, che lo scorso anno ha fatto registrare un totale di 42.590 visitatori in soli sei mesi di programmazione, quest’anno Tablinum propone per la sua programmazione 2016 la rassegna tematica Lust for Art con la quale ci apprestiamo a indagare il meccanismo estetico che l’arte innesca in noi stimolando tutte le nostre percezioni poiché la libido artistica è energia psichica e creativa che ha come luogo fisico la mente, il cervello: la creatività è costituita da un puzzle i cui tasselli sono linguaggio e percezione
L’ultima tappa di Lust for Art presso il contesto museale di Villa Carlotta vedrà la presenza in contemporanea negli spazi del padiglione della Torretta Romantica, della mostra personale ESSENTIA della pittrice francese Monique Laville e di INNER ASYMMETRIES dell’artista olandese Mieke Van den Hoogen.
Certe opera d’arte restituiscono, come in uno specchio riflesso, non solo la realtà esteriore ma anche quella interiore con tutte le sue complesse asimmetrie e dismorfiche evoluzioni.
E’ questo il caso delle sculture dell’artista olandese Mieke Van Den Hoogen.
Di ritorno dalla sua ultima expo newyorkese Mieke Van den Hoogen presenta con la sua personale Inner Asymmetries al pubblico di Villa Carlotta una nuova serie di opere: “Le asimmetrie interiori” sono il concetto alla base della serie di opere ispirate al corpo femminile e a vasi tribali, tipicamente realizzati da donne, in cui viene trasposta tutta la sensibilità femminile di un’interiorità frammentata e in preda ad emozioni contrastanti.
Il materiali scultoreo è sempre la ceramica, con la sua malleabilità e un’adattabilità tecnica che ben si adatta alle evoluzioni continue dell’interiorità: busti e volti femminili frammentati e ceramiche ispirate alle tecniche di realizzazione dei vasi arcaici, densi di rievocazioni tribali, realizzati secondo le antiche tecniche di lavorazione indiane ed africane. In esse Van den Hoogen concilia il proprio sentire artistico con l’impulso atavico del modellare l’argilla e darne forme rievocative della quotidianità.
Monique Laville rievoca in Essentia epoche ormai irrimediabilmente passate, per stimolare la riflessione sull’uomo contemporaneo e sul mondo nel quale vive.
Di origine italiana ma cresciuta in Provenza, Laville fonde perfettamente le proprie riflessioni artistiche, incentrate sullo studio della luce e del colore, con un esperienza di rara sensibilità e delicatezza.
Le sue tele sono il risultato di emozioni vibranti che non possono essere indifferenti agli spettatori, ma stimolano sentimenti e riflessioni che vanno dal personale al sociale.
Un’intenzione programmatica che trova una valida spiegazione nelle parole stesse dell’artista.
Moltissimi dei nostri luoghi storici in Francia sono stati rimpiazzati da opere moderniste.
Tutti i mestieri di un tempo sono ormai scomparsi : la pesca, la mietitura, la raccolta di lavanda, papaveri e garofani che non si fanno più manualmente.