TEATRO LUCERNETTA ♦
Piazza Medaglie d’Oro – Como
Associazione Culturale
Teatro in Centro
presenta
DOMENICA 11 MARZO ORE 15.30 E 17.30
LA GURDIANA DELLE OCHE
UNO SPETTACOLO PER PARLARE DI BULLISMO
dei Fratelli Grimm,adattamento di S.Paoletti
CON: Laura Cairoli,Sarah Paoletti,Simone Paci,Massimiliano Angioni e Francesco Saitta
Scene : Juan Amago Mampaso
costumi: Laura Cairoli Produzione: Teatro in Centro
Regia: Ester Montalto
PRESSO
TEATRO LUCERNETTA P.ZZA MEDAGLIE D’ORO 4 (ANGOLO VIA VITTORIO EMANUELE) – COMO-
ADATTO DAI 6 ANNI
”Una guardiana delle oche, ecco cosa sono ora. Eppure sono una principessa, ma una perfida fantesca mi ha costretto a spogliarmi delle mie vesti regali, e ha usurpato il mio posto presso il mio sposo,ma poiché non voglio recare dispiacere e disturbo a nessuno me ne staro’ qui con le mie oche. Forse cosi’ gli altri mi accetteranno¨
Si parla di bullismo quando qualcuno si comporta ripetutamente in modo prepotente e aggressivo con un altro. Nell’atto bullistico non si contano, però, solo due figure, vittima e bullo,ma molte di più: c’e’ l’aiutante che e’ quello che spalleggia il bullo,il sostenitore che rimane a guardare e spesso ride,l’esterno che invece non guarda e passa oltre e poi il difensore, che al contrario sceglie di difendere la vittima. Tutti questi personaggi li ritroviamo nella fiaba dei fratelli Grimm da cui siamo partiti per analizzare il fenomeno del bullismo. La principessa,la fantesca,il cavallo Falada difensore,Le Oche,sostenitrici ed aiutanti ed infine il Re,che rappresenta la figura dell’adulto,l’unica di cui ci si puo’ fidare e a cui e’ importante ricorrere quando si e’ vittima di atti di bullismo. Ad accomunare bulli e vittime e’ soprattutto una forte difficolta’ a vivere le emozioni spiacevoli. Entrambi pensano che queste emozioni debbano essere evitate il più possibile e giustificano per questo mezzi davvero pesanti. La vittima trova più accettabile subire ogni prepotenza, che sentirsi allontanato, e il bullo pensa sia giusto attaccare qualcuno, piuttosto che sentirsi inferiore all’altro. E’ necessario allora che vittime e bulli comprendano che ognuno di noi vive emozioni spiacevoli, e che ognuno di noi, dopo un pianto o un momento di malinconia, può tornare infine a sorridere.
Una fiaba classica che ci permette di parlare di bullismo pur conservando la magia e il divertimento tipico delle fiabe
Domenica 11 marzo sono previsti due spettacoli alle 15.30 e alle 17.30. I biglietti possono essere acquistati sul sito della compagnia www.teatroincentro.com alla sezione biglietti o direttamente presso la biglietteria del teatro che sara’ aperta sabato 10 marzo dalle 15.00 alle 18.00 e domenica 11 marzo dalle ore 14.00.
Il costo dei biglietti e’ di 3 € e 4 € per i bambini (balconata,platea) e di 7 € e 8 € per gli adulti (balconata ,platea)
Per tutte le informazioni contattare telefonicamente la biglietteria al 345.67.15.852 (dal lunedi’ al venerdi’ dalle 18.30 alle 20.30) e al 346.82.28.421 (sabato dalle 15.00 alle 18.00 e domenica dalle 10.00 alle 12.00) oppure scrivere a biglietteria@teatroincentro.com