Anna Danielon, Mario Schiani e Sabrina Sigon con i loro libri tra gli ulivi del giardino di Moltrasio
L’assessorato alla cultura e la Biblioteca di Moltrasio organizzano la seconda edizione di LETTURE AL GIARDINO presso il giardino Mons.Plotti della scuola dell’infanzia. Un luogo all’aperto ma raccolto, dove all’ombra di ulivi gli scrittori si racconteranno e porteranno il pubblico a conoscere i loro libri. Visto il successo dello scorso anno gli organizzatori ripropongono gli incontri letterari all’aperto alle 18, un orario che vuole favorire un po’ tutte le fasce d’età.
Tutti gli incontri sono gratuiti, in caso di pioggia si terranno nella sala civica della Biblioteca in piazza San Martino, poco distante dal giardino.
Le LETTURE AL GIARDINO prenderanno il via mercoledì 7 giugno con la presenza di Anna Danielon e il suo libro Una ferita in fondo al cuore.
Stazione di Como San Giovanni, novembre 1967. Un ragazzino scende dal treno con una valigia di cartone e si incammina lungo una strada grigia e polverosa. È l’incipt di “Una ferita in fondo al cuore”, romanzo ambientato nel quartiere popolare di via Borgo Vico vecchia, microcosmo di un’Italia anni ’60 caratterizzata dai flussi migratori verso le fabbriche del Settentrione. Le vicende sociali fanno da sfondo a una storia famigliare complessa, raccontata attraverso le emozioni e le esperienze del protagonista, nato in Svizzera da un emigrato pugliese, e trasferito sulle sponde del Lario all’età di nove anni.
Costretto a inserirsi in una realtà che non conosce, Etienne affronta gli appuntamenti e le difficoltà della vita contornato da una costellazione di figure sostitutive dei genitori. La sua voglia di riscatto, il desiderio di appartenenza e una straordinaria determinazione, sono le caratteristiche che lo accompagnano dall’infanzia all’età adulta, in un romanzo che ci restituisce il ritratto di un mondo che sta cambiando per sempre.
Si prosegue il mercoledì successivo 14 giugno con Mario Schiani e La banda delle quattro strade
Tra le vie e i boschi che costeggiano il fiume Civo, conosciamo un gruppo di ragazzi. Lino, trapiantato in campagna a casa della nonna per le vacanze estive. Fausto, goloso e un po’ pigro, che da quando la mamma è in ospedale, non si ricorda più di momenti sereni a casa. Chicco, carismatico e coraggioso, maestro delle mitiche palline clic-clac, sovrano indiscusso del paese. I tre si incontrano, si conoscono e decidono di unirsi in una banda per difendersi dagli assalti di Nero, temuto delinquente della zona, e dagli altri nemici del Vallino. Ma non sarà solo la lotta per l’affermazione, la sola unica missione da portare a termine… “La banda delle Quattro Strade” racconta di lunghe giornate all’aria aperta, tra avventure e battaglie, di scelte decisive e di preziose scoperte, tra cui quello strano marchingegno, magico e luminoso, chiamato amicizia.