Nella sede dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Como, in viale Sinigaglia, 1, è aperta la mostra di pittura
“Nel giardino di Zeus”dell’artista siciliano Franco Fasulo.
La mostra, composta da pastelli su carta e oli raffiguranti le rovine del tempio di Zeus di Agrigento, ha genesi dalla poesia che il premio Nobel Salvatore Quasimodo dedicò a questo tempio, eretto all’apice dello splendore della civiltà akragantina; un edificio colossale, mai terminato, divenuto un campo di rovine a causa delle distruzioni iniziate già nell’antichità e proseguite fino al XVII secolo, quando cessò di essere utilizzato come cava di pietre.
In ragione della visione poetica quasimodiana, l’attenzione pittorica di Fasulo, artista che in passato ha maturato esperienze lavorative nel settore archeologico, sottolinea il rapporto esistente tra gli elementi architettonici in rovina e le essenze vegetali che nell’area del tempio dimorano e danno vita -di fatto- al giardino di Zeus.
La mostra, patrocinata dall’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Como, dall’Archivio Cattaneo e dal Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dei Templi di Agrigento, sarà aperta dal 1 al 22 giugno nella sede dell’Ordine Architetti di Como presso il Novocomum (Viale G. Sinigaglia n.1 Como). Orari: dal lunedì al venerdì;(09.30- 13.00 e 14.00-18.30).
Info: www.ordinearchitetticomo.it; tel. 031. 26.98.00