Al Medioevo di Olgiate Comasco una serata con l’attore e regista Christian Poggioni in tre atti unici di Fo
Mercoledì 19 giugno, alle ore 21, nel cortile del Medioevo do Olgiate Comasco (via Lucini 4), il calendario di Olgiate Estate regala un appuntamento di spessore con l’attore e regista Christian Poggioniche interpreterà tre atti unici di Dario Fo, La nascita del giullare, Il primo miracolo di Gesù Bambino e La parpaja topola. Scritte in forma di monologo, sono in realtà “dialoghi con il pubblico”, che viene attivamente coinvolto nell’ascolto di racconti che traggono spunto soprattutto dai vangeli apocrifi e dalla novellistica medievale.
Sia le fonti antiche originali, sia le giullarate di Fo, trattano in modo graffiante ed acuto svariati argomenti tra i quali la politica, la società, la religione, l’amore, il sesso. Christian Poggioni percorre queste tematiche nello spettacolo. La nascita del giullare è una tagliente critica alle disuguaglianze sociali e agli eccessi del potere, Il primo miracolo di Gesù Bambino è una suggestiva leggenda ispirata a tradizioni religiose apocrife e La parpaja topola sono raccontati esilaranti d’amore ed erotismo. Poggioni li recita nella stessa lingua e stile in cui li ha scritti e recitati Dario Fo, che miscelando cadenze e parole di vari dialetti del nord Italia ha ricreato un linguaggio onomatopeico detto grammelot. Inoltre, come usava fare Dario Fo, ogni giullarata è preceduta da una breve introduzione, che illustrandone trama e personaggi aiuta il pubblico a calarsi nell’atmosfera del racconto.
Lo stile dello spettacolo, irriverente e portato all’eccesso, richiama le rappresentazioni medioevali eseguite sulle piazze da saltimbanchi e cantastorie. Fu proprio grazie a questi testi che nel 1997 Dario Fo vinse il Premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione: “Perché, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi”.
Christian Poggioni, attore e regista. Dopo essersi laureato con 110 e lode presso l’Università Statale di Milano, viene ammesso alla prestigiosa Scuola del Piccolo Teatro di Milano, dove nel 1999 si diploma in recitazione sotto la guida di Giorgio Strehler, internazionalmente riconosciuto come uno dei più importanti registi e maestri di teatro del ‘900. Successivamente frequenta con il massimo dei voti un master in regia negli Stati Uniti, presso la rinomata School of Cinematic Arts – University of Southern California di Los Angeles, esperienza che lo porterà a lavorare come assistente alla regia presso la Kaye Playhouse di New York. In oltre vent’anni di carriera, ha recitato in spettacoli diretti da personalità di primo piano come Giorgio Strehler, Peter Stein, Massimo Castri, Antonio Calenda, Paolo Valerio prendendo parte a tournée nazionali ed europee. Ha prodotto, diretto e interpretato spettacoli di autori classici e contemporanei, spaziando da Sofocle a Samuel Beckett, da Shakespeare a Dario Fo, da Platone a Éric-Emmanuel Schmitt e molti altri. Collabora stabilmente con l’Università Cattolica di Milano, dove è maestro di recitazione e regista presso Scuola di Alta Formazione Teatro Antico In Scena, e con il collegio di merito Scuola di Como, dove è docente di Communication empowerment for management.
In caso di maltempo, lo spettacolo si terrà presso il salone dei congressi di Villa Raimondi.
Ingresso libero