Un’anziana maestra e due sue ex alunne sono le protagoniste di una delicata storia di amicizia femminile ambientata tra Torino e la Val Chisone negli ultimi anni del 1800. La cura delle parole dell’autrice torinese Maurizia Girlando (di Santelli Editore) è il romanzo che verrà presentato sabato 5 agosto, alle ore 16.30, a Casa Corti, storica villa seicentesca nella Valle Intelvi, appartenuta a una tra le maggiori figure intellettuali del secondo Novecento europeo, Maria Corti: storica della lingua, filologa, semiologa strutturalista, critica militante, insegnante e scrittrice.
L’incontro di sabato 5 agosto, moderato da Ernestina Parente, è un appuntamento letterario a tu per tu con la scrittrice Maurizia Girlando, avvocato di diritto civile e del lavoro, docente di diritto, già autrice del romanzo “Perduto, il buio dietro al successo” (2019).
La cura delle parole è un romanzo delicato, appassionante e coinvolgente: al termine della Prima Guerra Mondiale, tre donne si trovano nella stessa casa, Olga, un’anziana maestra, Ortensia e Gisella, due sue ex alunne. Olga vede due uomini trasportare il corpo di Gisella, che ha tentato il suicidio gettandosi nelle acque del Po, e insieme ad Ortensia decide di prendersi cura di lei. Saranno le parole a salvare Gisella e ad unire la vecchia insegnante e le sue allieve. La loro vita, raccontata con amore, inserita nella Grande Storia cerca di guarire le ferite e permette al lettore di rivivere, in un clima di sorellanza, un lungo periodo della storia d’Italia e del Piemonte: le Grandi Esposizioni, il Cinematografo, l’affermarsi dell’industria meccanica, le prime fotografie ed infine la Grande Guerra.
La cura delle parole è una danza di storie, raccontate con fedeltà storica e attenzione ai dettagli dalla penna femminile e delicata di Maurizia Girlando. Le parole sono i racconti di Ortensia, Gisella e Olga che cercano di guarire le ferite, le conseguenze della Guerra, la violenza, le passioni. La cura è quella dei gesti, la preparazione del cibo, le carezze, l’affetto che lega le tre donne in un unico destino.