Welcome Maestro 23, il Duo Rodin al Cardinal Ferrari

Date Evento
Il 6 novembre
Dalle 15.00
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Mercoledì 6 novembre la Fondazione Cardinal Ferrari ospiterà il Duo Rodin, con Sofia Manvati al violino e Giorgio Lazzari al pianoforte

Welcome Maestro 23, il Duo Rodin al Cardinal Ferrari

Nell’ambito della programmazione di  EXPOMUS./AM#Re-Play, ideato da Gisella Belgeri, è in programma, nella sede della Fondazione Cardinal Ferrari di viale Cesare Battisti 8 a Como, il secondo degli incontri musicali della rassegna Welcome Maestro 23.

Mercoledì 6 novembre, alle 15, nel salone della Fondazione Cardinal Ferrari, per il filone L’intervista: I mestieri della musica, protagonista sarà il Duo Rodin, formato ancora dalla violinista Sofia Manvati in coppia col pianista Giorgio Lazzari. Il Duo è nato nel 2020, debuttando presso l’Auditorium G. Arvedi di Cremona, ed è animato dalla volontà di proporre programmi che accostino opere meno conosciute ai grandi capisaldi della letteratura. Il nome del duo prende spunto dall’artista e scultore Auguste Rodin, considerato il progenitore della scultura moderna.

PROGRAMMA
J. Brahms, Sonata per violino e pianoforte No. 1 Op. 78
I. Stravinsky, Divertimento per violino e pianoforte
O. Messiaen, “Tema e Variazioni” per violino e pianoforte
G. Enescu, Sonata per violino a pianoforte n. 2 op. 6

Nata a Erba nel 2000, Sofia Manvati ha conseguito la laurea di primo e di secondo livello con il massimo dei voti, lode e menzione presso il Conservatorio C. Monteverdi di Cremona, sotto la guida di Laura Gorna. Si è perfezionata dal 2016 presso l’Accademia “Stauffer Center for Strings” a Cremona e l’Accademia Chigiana di Siena, con il Maestro Salvatore Accardo. Attualmente frequenta un ulteriore corso di specializzazione presso il Conservatorio Reale di Bruxelles con il violinista Philippe Graffin. Ha tenuto recital per la Società di Concerti di Milano come artista in residenza, per la quale si è esibita sia come solista che come camerista in Italia e all’estero in prestigiose sale da concerto. Ha suonato  in numerose stagioni concertistiche in Italia e Europa. Come solista si esibisce con l’ Hemu Orchestra di Losanna, con l’ Eurasia Chamber Orchestra e con la Nuova Orchestra Busoni, collaborando con direttori quali Salvatore Accardo, David Geringas e Massimo Belli. Ha suonato inoltre il Concerto Brandeburghese n. 3 di J. S. Bach con Steven Issrerlis, nell’ambito di una collaborazione tra Stauffer Center for Strings ed EUYO. È stata membro dell’Orchestra da Camera Italiana per diversi anni, fondata da Salvatore Accardo. Suona inoltre regolarmente presso l’Auditorium G. Arvedi sugli strumenti storici del Museo del Violino di Cremona, come lo Stradivari Vesuvius, il Cremonese (ex Joachim) e il Clesbee. Ha partecipato a Masterclass di violino e di musica da camera con docenti come, Michael Barenboim, Massimo Quarta, Mario Brunello, Marc Bouchkov e i pianisti Maria Grazia Bellocchio, Bruno Canino e Filippo Gorini. Inoltre ha seguito corsi di improvvisazione e composizione con Giovanni Sollima e Caroline Shaw presso lo Stauffer Center for Strings. Attualmente percepisce una borsa di studio dalla “Internationale Musikakademie in Liechtenstein”. Ha ricevuto premi in numerosi concorsi nazionali ed ha all’attivo due incisioni discografiche: il Concerto n. 5 K 219 di W. A. Mozart (sotto la direzione di M. Belli) per l’etichetta “Suonare News”, e il Quatuor pour la fin du temps di O. Messiaen con l’Euritmia Quartet.

L’ingresso è gratuito