
all'auditorium del Jean Monnet
Giampiero Liga in “Il primo miracolo di Gesù” a Mariano Comense
La volontà dello spettacolo è quella di concepire la parola come miracolo, come strumento di pensiero capace di suscitare le cose, animarle, anche e soprattutto evocarle, cioè dare loro voce attraverso la voce.