Da mercoledì 3 marzo al 10 marzo (almeno).

Cosa cambia dalla zona arancione classica:

Divieto di spostamento verso le seconde case, anche all’interno della regione.

Scuole di ogni ordine e grado (dalla materna all’università) chiuse, eccetto gli asili nido che rimangono aperti.

Lo annuncia ora il presidente del consiglio regionale Fermi sulla sua pagina Facebook. Dettagli e spiegazioni, come al solito, giovedì in diretta con lui in studio a CiaoComo ore 17,45.

L’ordinanza del presidente Fontana include l’intera provincia di Como, ma anche diversi comuni della provincia di Mantova, della provincia di Cremona (incluso il capoluogo), di quella di Pavia e di dieci comuni della Città Metropolitana di Milano, tra cui Melzo e Binasco.

I comuni di Mede (Pv), Bollate (Mi) e Viggiù (Va), finora in fascia rossa, passano da giovedì 4 marzo in fascia arancione rafforzata, in considerazione del miglioramento della situazione epidemiologica.

leggi anche

Ultime gite prima del ritorno in zona arancione e si teme un’altra giornata da incubo

Sezioni

arancione rafforzato

In Primo Piano

Non solo il comasco è in arancione rafforzato: dalla mezzanotte anche l’intera Lombardia.css-1qggthf{color:var(--accent);}

Il cambio: ora arancione rafforzato per tutta la provincia di Como, ulteriori restrizioni dal 3 marzo

Non solo il comasco è in arancione rafforzato: dalla mezzanotte anche l’intera Lombardia