Sagnino ha vissuto un momento di significativo ricordo alla memoria dell’ing. Alessandro Rossi fondatore della storica fabbrica di trenini Rivarossi, prima industria italiana produttrice di modelli ferroviari che riuscì a imporsi anche sul mercato internazionale. Nella piazzetta dove un tempo sorgeva la fabbrica che dava lavoro a tante persone del comasco si sono ritrovati, su invito di Vittorio Mottola presidente del Comitato “Monumento Ing. Alessandro Rossi”, molte autorità politiche, militari e civili. Presente alla cerimonia commemorativa anche la Fanfara Bersaglieri Ass. Nazionale Bersaglieri Sezione di Como che ha deliziato i numerosi presenti con marce e l’inno di Mameli.

Vittorio Mottola ha dapprima ricordato quanto fatto dall’ing. Rossi nel corso della vita sia riguardo l’attività imprenditoriale che sotto il profilo sociale. Sono poi intervenuti il Prefetto di Como dott. Andrea Polichetti, il presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca, il Comandante provinciale dei carabinieri di Como tenente colonnello Giuseppe Colizzi, il sindaco di Como Alessandro Rapinese, il dott. Alberto Vannelli presidente di Erone onlus. Di fronte al monumento dedicato all’ingegner Rossi ha preso la parola anche il sig. Michele Molteni, ex dirigente della storica fabbrica, che ha ricordato la figura del fondatore ed in particolare la passione che accomunava tutti i dipendenti della società che produceva trenini che oggi sono ricercatissimi tra i collezionisti sparsi per tutto il mondo.

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